Che cos’è il Superbonus 110
Introdotto dal Decreto 34/2020, o “DL Rilancio”, il Superbonus 110% è una detrazione riconosciuta del 110% sulle spese effettuate dal 1 luglio 2020 al 31 dicembre 2023 per interventi di efficienza energetica, riduzione del rischio sismico, installazione di impianti fotovoltaici e per la ricarica dei veicoli elettrici.
Gli interventi devono essere effettuati da:
- condomìni;
- persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arte o professione, con riferimento agli interventi su edifici composti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate, anche se posseduti da un unico proprietario o in comproprietà da più persone fisiche, compresi quelli effettuati dalle persone fisiche sulle singole unità immobiliari all’interno dello stesso condominio o dello stesso edificio, nonché quelli effettuati su edifici oggetto di demolizione e ricostruzione.
Viene riconosciuto il Superbonus 110 anche a IACP ed enti equivalenti, cooperative edilizie a proprietà indivisa che abbiano eseguito almeno il 60% dei lavori entro la scadenza del 30 giugno 2023.
Edifici unifamiliari e unità autonome funzionalmente indipendenti possono godere del bonus se eseguono almeno il 30% dei lavori entro il 30 settembre 2022.
Il Superbonus inoltre verrà ridotto al 70% per le spese sostenute nel 2024 e al 65% per quelle del 2025.
Scadenza Superbonus 110%
La scadenza del Superbonus è quindi fissata attualmente al 30 giugno 2023, termine massimo entro cui effettuare almeno il 60% dei lavori sui condomini.
Lavori trainati e lavori trainanti: per quali si può chiedere il Superbonus
L’accesso al Superbonus 110% è garantito solo se vengono effettuati determinati lavori detti trainanti.
La seconda tipologia di lavori, detti trainati, possono essere considerati per la detrazione solo se eseguiti congiuntamente con i trainanti.
Interventi trainanti
Interventi di isolamento termico degli involucri edilizi
Sono gli interventi, scrive la guida AdE, “di isolamento termico sulle superfici opache verticali, orizzontali (coperture, pavimenti) ed inclinate delimitanti il volume riscaldato, verso l’esterno, verso vani non riscaldati o il terreno che interessano l’involucro dell’edificio, con un’incidenza superiore al 25 per cento della superficie disperdente lorda dell’edificio medesimo e che rispettano i requisiti di trasmittanza U espressa in W/m2K, definiti dal decreto di cui al comma 3-ter dell’art. 14 del decreto-legge n. 63 del 2013”.
Il Superbonus è applicato per spese totali pari a:
- 50.000 euro, per edifici unifamiliari o unità immobiliari funzionalmente indipendenti interne ad edifici plurifamiliari;
- 40.000 euro, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari, che devono essere tra 2 e 8, che compongono l’edificio;
- 30.000 euro, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari, che devono essere più di 8, che compongono l’edificio.
Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale sulle parti comuni
Sono interventi condominiali di “sostituzione degli impianti esistenti con altri impianti centralizzati destinati al riscaldamento, al raffrescamento – nel caso in cui si installino pompe di calore reversibili – e alla produzione di acqua calda sanitaria, dotati di:
- generatori di calore a condensazione, con efficienza almeno pari alla classe A;
- generatori a pompe di calore, ad alta efficienza, anche con sonde geotermiche;
- apparecchi ibridi, costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione, assemblati in fabbrica ed espressamente concepiti dal fabbricante per funzionare in abbinamento tra loro;
- sistemi di microcogenerazione, che conducano a un risparmio di energia primaria (PES) pari almeno al 20 per cento, come definito dal decreto del Ministro dello sviluppo economico il 4 agosto 2011;
- collettori solari.
Su questa tipologia di lavori è applicato il 110% per totale spese pari a:
- 20.000 euro, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari, che devono essere massimo 8, che compongono l’edificio
- 15.000 euro, moltiplicato per il numero di unità immobiliari, che devono essere più di 8, che compongono l’edificio
Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale su edifici unifamiliari e unità immobiliari di edifici plurifamiliari
In sintesi si tratta di “dei medesimi interventi realizzati sulle parti comuni degli edifici condominiali, ma con l’aggiunta, esclusivamente per le aree non metanizzate di alcuni Comuni (solo quelli non interessati dalle procedure di infrazione comunitaria per la non ottemperanza dell’Italia agli obblighi previsti dalla direttiva 2008/50/CE), dell’installazione delle caldaie a biomassa aventi prestazioni emissive con valori previsti almeno per la classe di qualità 5 stelle individuata dal decreto del Ministero dell’ambiente n. 186 del 7 novembre 2017”.
In questo caso la detrazione del Superbonus è calcolata su un totale di spesa di 30.000 euro per singola unità immobiliare.
Per quanto riguarda le unità parte di edifici plurifamiliari, la detrazione vale se sono funzionalmente indipendenti e dispongono di uno o più accessi autonomi dall’esterno.
Interventi antisismici
Sono gli stessi identici lavori di messa in sicurezza antisismica per i quali viene di fatto innalzata la detrazione ordinaria del 75 o 85% (a seconda dell’entità del passaggio da una classe di rischio all’altra) alla super aliquota del 110%.
Sono tutti gli interventi di ristrutturazione che permettono di contrastare l’azione sismica del territorio, quindi il movimento del terreno in caso di terremoto.
Interventi trainati
A questa categoria può essere applicato il Superbonus, se questi sono abbinati a quelli trainanti.
La guida AdE fa rientrare nella categoria dei “trainati”:
- tutti gli interventi di efficientamento energetico, su cui normalmente si applica il bonus 65%;
- lavori di eliminazione delle barriere architettoniche;
- l’installazione di impianti solari fotovoltaici (anche su strutture pertinenziali agli edifici);
- l’installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici nel rispetto dei seguenti limiti di spesa: 2.000 euro per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall’esterno, 1.500 euro per edifici plurifamiliari o condomini che installino fino a otto colonnine e 1.200 euro per edifici plurifamiliari o condomini che installino più di otto colonnine.

Fonte: CAF ACLI
Lavori Superbonus: 5+1 consigli su come gestirli
- Informarsi sui lavori da fare e fare un sopralluogo
- Segnare su un calendario le scadenze
- Organizzare i lavori in anticipo e pianificare le attività entro le scadenze
- Non affidare i lavori solo direttamente ai collaboratori di fiducia ma confrontare più preventivi
- Tenere traccia dello stato di avanzamento di ogni lavoro
ll sesto consiglio è di non gestire tutto da soli o con un semplice file Excel. Sul mercato sono presenti molti gestionali in cloud per la pianificazione degli interventi e l’organizzazione dei lavori che possono semplificare i processi e automatizzarli. Uno di questi è Alfred.
Come Alfred può aiutare nella gestione dei lavori del Superbonus 110%
Alfred della piattaforma Amministro.io permette di gestire i lavori sia lato amministratore che fornitore, così da migliorare la collaborazione e i processi di lavoro con funzionalità specifiche per soggetto.
Alfred aiuta gli amministratori a pianificare i lavori e le scadenze
Alfred permette all’amministratore condominiale di assegnare ordini singoli e ripetuti ai propri fornitori, dopo aver richiesto i preventivi e aver determinato il più conveniente. Con Alfred l’amministratore può pianificare i lavori per il Superbonus e impostare per ognuno la scadenza, così da avere la certezza di rispettare i tempi. La scadenza può anche essere modificata, così è possibile adattarsi ai cambiamenti normativi.
I fornitori sono semplificati nella gestione dei lavori e nel rispettare le scadenze
Il fornitore vede l’ordine assegnato in tempo reale o appena l’amministratore conferma il preventivo.
Il lavoro viene svolto in modo efficiente, con il promemoria settimanale delle attività in scadenza e scadute e con tutti i dati per sapere come effettuare i lavori.
Amministratore e fornitori collaborano in tempo reale nell’esecuzione di un lavoro, tenendo traccia di tempi e costi.
Questi sono solo alcuni degli aspetti che Alfred aiuta a gestire. Per vederli tutti è possibile contattarci per maggiori informazioni e/o fissare un appuntamento per una DEMO.